Insieme alla primavera, ai fiori e al sole arriva sempre anche un po' di spossatezza. Noi abbiamo pensato di darvi una ricarica energetica a basso costo, sotto forma di infuso... , l'infuso di MATE, chiamato "oro verde” in Sudamerica.
E con il caffè l’erba mate ha in comune le proprietà stimolanti: contiene infatti mateina, una molecola che è parente stretta della caffeina e che favorisce la concentrazione e dà energia.
Ma ci sono altre proprietà in questa meravigliosa erba, innanzi tutto favorisce la diuresi e quindi permette di depurare l’organismo; aiuta a bloccare il senso di fame, contiene sali minerali e vitamine; è una miniera di polifenoli, che con la loro azione antiossidante prevengono l’invecchiamento, è adatta anche come tisana digestiva dopo pasto.
Il mate è una bevanda dal grande potere tonificante, e non a caso gli indios la usavano anche per combattere la fatica, specialmente ad alta quota, perché ha anche la capacità di ridurre il senso della fame.
Il suo gusto è inconfondibile: amarognolo (a causa dei tannini).
La parola quechua mati significa zucca, e proprio da una zucca scavata (a volte rivestita d’argento) si ricava il recipiente, il matero, usato per l’infusione delle foglie.
Queste vengono sminuzzate e coperte di acqua quasi bollente; quindi si sorseggia la tisana con una cannuccia di metallo, la bombilla, che all’estremità ha un filtro.
Bere il mate è una piccola cerimonia quotidiana che consente di staccare dalla routine, e soprattutto è un momento da passare in compagnia.
Ci sono foto storiche che ritraggono anche Che Guevara mentre beve quest'infuso rigenerante.
Noi per praticità proponiamo questa erba biologica in bustine filtro, del Giardino botanico dei berici.
Non vi resta che provarlo!
fonte: web
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